Nome RPG: Dmitry Alexej Perestrojkov
Professione di copertura: Ex membro del Politburo Leninista e Senatore del Minnesota.
Arma preferita: Savage 1907
Età: 35 Anni
Altezza: 1.75
Peso: 60 Chili
Foto: La ho come profilo
*Colpi di Tosse e accento altamente russo*
Qvesta e' la storia di vn Uomo morto molteplici volte, che ha dato tutto per una sola causa - il comunismo.
Il mio nome e' Dmtry e sono nato nel 1905 a Mosca, ma fin da piccolo non ho avuto modo di conoscere i miei genitori. Mio padre membro di Dvma era, e per proteggermi da Tzar mi mando' in un luogo distante dalla mia patria, l'Italia. Chiedo scusa se mio italiano non e' troppo bvono, ma troppo tempo ho passato lontano da codesta nazione. Dvrante mia tarda adolescenza ho studiato nella miglior scuola per diplomatici a Palermo, in Sicilia.
*Voltai lo sguardo verso l'ascoltatore e guardandolo fisso negli occhi esponendo i miei di color ghiaccio, continuai a parlare*
Tu sapere dove Palermo stare, da?
Li ho passato vn brvutto inizio in italia, nessvno voleva prendere in considerazione vn Rvsso *pausa di qualche secondo*
non scorreva bvon sangve tra italiani e Rvssi all'inizio del 1920. Vna volta lavreato, in 1940 volai in Matre Rvssia per poter contribvire a mia cavsa e ideologia che amavo e sentivo completamente mia.
Io sempre mi chiedo "Perche voi italiani no capire che cio che davvero conta non sono soldi, o machina, ma cvore? Tvtti siamo vgvali, solamente barriere disegnate da vuomini con manie megalomani ci rendono l'vno differende da altro!"
Giorno io arrivato in mia terra inizio la rivolvzione, ma io estraneo a tvtto, ero tornato solo per cercare vn lavoro onesto che mi lasciasse vivere nel mio paese! Eppvre, proprio mentre uscivo dall'ereoporto incontrai vn uomo, mai io scordare lvi, vn vuomo di valori e principi, che mi spiego bene il suo ideale e mi fece capire che la realizzazione di cio che stava per iniziare sarebbe stato solamente positivo per la maggiorparte dei Rvssi. Da qvel giorno mi vnii a lvi e gli rimasi fedele sempre, e qvesto motivo io essere qui ora. Governammo Rvssia come vna nazione scesa dal cielo, per dare possibilita a tutti di esprimersi. Speravamo che quei tempi non finissero mai..eppure non fv cosi. Qvando mio amico, Vladimir Lenin, mori' il svo svccessore voleva tvtto differente, che non combaciava con la versione mia e del mio amico di uguaglianza e che rinnegava vno stato debole come descritto da grande padre Karl Marx. Qvando Stalin prese potere decise, proprio per qvesto motivo, di far vccidere tvtti i membri del Politburo Leninista. Io mi finsi morto, e una volta caricato nel camion dei cavaderi in modo d'essere trasportato nei Gulag e brvciato li, vtilizzai mio bastone innocente per vccidere condvcente Camion e arrivare a stazione, per poi prendere primo Aereo e venire qui, in Ammerica. Da qvando io entrato a Chicago, lavorato sempre in lvuoghi differenti e per pochi spiccioli, solo vivere volevo. Ma, vn grande vomo mi trovo' e riconoscendo colvi che ero stato mi fece proposta che io non potevo rifivtare. "Entra in Nitti, ti daremo una mano a riprenderti una carica politica, ma ovviamente una volta in carica dovrai seguire i nostri ordini". Io disperato ero, e non sapevo chi fosse, ma accettai. Qvell'vuomo si chiamava Frank Nitto, e ora io membro sva famiglia per aivtare sempre la Nitti, ora e sempre.
*guardai il mio orologgio da taschino*
proklyat'ye! (dannazione!) tardi e', grazie mille di visita ma io ora devo andare a incontro in Ambasciata. Spero mia storia no averti annoiato.
Privjet!