Nome: Catherine Byrne
Professione:Reporter
Lavoro di copertura: Lavapiatti
Arma Preferita: Ak-47
Età: 40
Altezza: 1,75
Peso: 65 kg
Biografia
Catherine è nata a Chicago il 10 Novembre 1900. Il padre, William, era Irlandese, e la madre, Emilia, era Italiana.
Pochi anni dopo la sua nascita, al padre di Catherine, venne sequestrata dallo stato Americano l'enorme fortuna che era riuscito ad ottenere con diversi anni di duro lavoro.
In poco tempo si ritrovarono senza lavoro e senza casa, non sapendo come continuare a mantenere la famiglia, con l'aiuto della moglie, William iniziò a rubare cose di piccolo valore per la città.
In pochi mesi, la banda composta dal padre di Catherine e da sua madre, si ritrovò ad avere una decina di membri attivi.
Catherine visse la sua infanzia, passando gran parte del suo tempo sola in casa, e nutrendo una delle passioni, che per sempre l'avrebbe accompagnata, quella della scrittura.
Quando Catherine aveva 12 anni, durante una rapine il padre di Catherine rimane gravemente ferito ad una gamba, e la madre perde una vita.
A questo punto, Catherine capisce che egli stessa dovrà provvedere al mantenimento della sua famiglia, e inizia a collaborare con una delle famiglie più in vista della zona, spacciando droga per le diverse strade della città.
All'età di 16 anni è una delle persone più famose all'interno della mafia locale, grazie al suo duro lavoro, ha molti incarichi importanti. Ma, nonostante tutto decide di prendersi qualche anno di pausa per far in modo che parecchi si dimentichino di lei, e per ricominciare a studiare.
All'età di 20 anni, ormai a buon punto con lo studio, inizia a lavorare in un piccolo giornale della città.
Continua per diversi anni nel mondo dell'editoria. Fino a quando, all'età di 40 anni, un suo cugino rimane brutalmente ucciso a Chicago in un conflitto a fuoco.
Sarà proprio quell'evento a farle ricordare quello che aveva vissuto nei primi anni della sua vita, e a farle ricordare quella promessa che aveva fatto al padre: ritornare.
Si licenzió dal giornale che per anni aveva aiutato.
E grazie a diversi amici che aveva mantenuto negli anni, riuscì a entrare in contratto con il Don della Famiglia Nitti, che decise di aprirle le porte della sua casa.
Ora, Cat, lavora nella Famiglia Nitti, Fiera di questo nuovo lavoro, che infondo ha sempre sognato di fare, nonostante abbia sempre mentito a se stessa.