Nome RPG: Thomas Christian
Professione di copertura: Tatuatore
Arma preferita: Rivoltella
Età:29
Altezza: 1.84
Peso: 76kg
Ciao, sono Thomas , appartengo alla dinastia Dietrich e sono nato nel sobborgo di Downtown (Las Vegas) mentre i miei erano in vacanza ; sono il sesto di sette figli e fratello di
Richard . Da piccolo (ma anche adesso) sono sempre stato il più vivace della famiglia, quello che non contava fino a tre prima di parlare o quello che agisce senza pensare.. Pensate che un giorno dopo essermi spezzato un braccio cercando di salire una banchina con una bicicletta mio padre mi disse che secondo lui io ero nato 'ubriaco' a causa della mia ''disabilità'' nel pensare prima d'agire..
A 22 anni decisi di lasciare casa e di andare a vivere da solo, volevo cominciare a pensare e ad agire da solo per una buona volta.. Acquistai un monolocale a Denver (c'è chi dice che si diventi ricchi in poco tempo in Colorado). Riuscii a trovare lavoro in un pub al centro , ogni giorno ero a contatto con centinaia (forse migliaia) di gente di ogni età.. Mi piaceva quel lavoro .. Un giorno però scoppiò una piccola rissa fra me e un cliente (visibilmente poco lucido) e scappò un pugno che fece perdere i sensi al malcapitato (cliente ovviamente) .. Inutile dirvi che venni licenziato e cacciato dal pub.. Avevo perso il lavoro che mi faceva vivere dignitosamente..
I mesi passavano e la depressione si faceva sentire, avevo paura di chiedere aiuto ai miei genitori, non mi sarei sentito più uomo ; dovevo riuscire a cavarmela da solo ma niente.
Incominciai ad assumere droghe ma la situazione invece di migliorare peggiorava. L'unica cosa che rimaneva da fare era quella di campare alla giornata o di cercare di fare delle rapine a mano armata.. Riuscii a procurarmi una rivoltella grazie ad uno dei camerieri del vecchio pub dove lavoravo.
Scelsi come bersaglio un mini-market a pochi isolati dal mio buco e riuscii ad ottenere solamente pochi dollari. Non mi era piaciuto ciò che avevo fatto ma purtroppo era l'unica cosa che al momento potevo fare. Mi sentivo male, troppo male , non avrei mai voluto compiere un'altra azione del genere. Ero combattuto, presto il denaro sarebbe finito , mi serviva un miracolo altrimenti sarei caduto e forse non mi sarei mai più rialzato. Ancora una volta Thomas si era messo nei guai perchè aveva agito senza pensare.
Un giorno mi squillò il telefono di casa.. Era il mio fratellino che mi chiamava da Chicago, voleva sapere come stessi e gli sarebbe piaciuto se ci fossimo incontrati.. Così fu.. Lui si era trasferito a Chicago da 1 annetto circa e io lo raggiunsi per incontrarlo! Viveva in una bella casa, non riuscivo a capacitarmi di come stesse facendo a vivere in quel lusso ma ben presto avrei capito la situazione. Mi offrii un bicchiere di Angus McKay e ci mettemmo a parlare del più e del meno ; quando mi chiese cosa stessi facendo a Denver diventai bianco.. Posai il bicchiere ormai vuoto e cominciai a raccontare la storia a mio fratello.. Dopo avermi ascoltato mi guardò negli occhi e disse che forse avrebbe potuto aiutarmi.. Adesso sono qui per imparare solamente a pensare, non importa se in modo
corretto o
sbagliato.